giovedì 5 marzo 2009

Massaggio con salto

Proprio così: massaggio con salto.
La tecnica prevede che il massaggiato, si stenda a pancia in giù (supino, soprano, suprino o come cazzo si dice) sul lettino. Preventivamente spogliato delle vesti inferiori, mutande escluse, con il capo affondato in una feritoia preposta ad accogliere fiumi d' imprecazioni, si sottoponga alle manipolazioni del massaggiatore il quale, individuata abilmente la zona incriminata, applichi una digitazione efficace, terapeutica, e alquanto dolorosa, tale da provocare un rimbalzamento in stile "Linda Blair" sul lettino appunto, da parte del malcapitato infortunato.

2 commenti:

Furio ha detto...

Caro mio, ne ho provate di cose da nell'ultimo anno.. per me forse il più bastardo è quando ti separano i muscoli del polpaccio; schiena sul lettino, gamba a circa 90° con il piede appoggiato.. il fisioterapista infila le dite tra i gemelli facendo su e giù con le stesse e spingendosi un po' indietro con il peso, separando i muscoli come Mosè fece con il Mar Rosso.
Peggio dei massaggi estremi con il gomito, di cui ormai ci ho fatto quasi l'abitudine; l'allenamento al dolore è formativo per un buon runner :-D

Andrea ha detto...

@Furio: il gastrocnemio... Quando correvo in bici, mi chiamavano Popovich per via dei miei polpacci, che definirei "importanti".
Ne ho subiti anch' io di massaggi, ma quello di oggi...